Una sera Marko, un giovane ragazzo iugoslavo, rientra a casa arrabbiato e sanguinante dopo una lite con un suo coetaneo che ha messo in giro voci maliziose a proposito della sua nascita. Piange ed è sconvolto, urla tutta la sua frustrazione alla madre che, con molta fatica, riesce a rassicurarlo sul fatto che si tratta solo di dicerie. Una storia taciuta per troppo tempo, però, va ora raccontata fino in fondo: che fine ha fatto l’uomo che gli ha dato la vita, e che gli è sempre stato detto essere morto durante la seconda guerra mondiale? È davvero perso per sempre o esiste ancora una remota possibilità di ritrovarlo? C’è solo un indizio, un vecchio indirizzo di una casa in una città siciliana, ma Marko, tenace e determinato, decide di tentare tutto il possibile per ricostruire la storia di suo padre.
Sebastiano Privitera è nato a Catania e la sua prima esperienza in campo artistico è stata la partecipazione come attore e regista in una compagnia teatrale dialettale. Negli anni ottanta si è trasferito a Milano, dove ha lavorato come Funzionario presso il Tribunale. Ha pubblicato un libro nel 2008 e ad oggi ha scritto un altro libro, circa settanta racconti e una raccolta di poesie. Ha ricevuto riconoscimenti letterari in Sicilia, regione della quale è appassionato studioso della storia e della cultura. Ha vinto premi anche a Napoli, Firenze e Milano. Attualmente è impegnato alla stesura di una collana di piccoli gialli.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.