La vita quotidiana è stata da sempre fonte di ispirazione per l’Arte. Eppure al giorno d’oggi si tende sempre più a inquadrare la stessa entro orizzonti ben definiti, spiegabili razionalmente, senza cogliere l’essenza stessa del fenomeno artistico. In questo saggio ben documentato, l’autore si concentra su alcuni elementi basilari dell’Arte, tra cui il ritmo, gli archetipi, la natura sensibile e l’armonia. “Il raccordo tra il sentire umano e il linguaggio utilizzato in arte”, come viene mostrato, “non può essere casuale, bensì causale. Fare arte, non è altro che affermarsi come Presenza, attraverso i motivi a essa intrinseci”. Tra vita e arte c’è dunque un’identità che non può essere ignorata, e ciò permette un approccio più libero e meno intellettivo alle opere stesse, il che vuol dire renderle fruibili a un pubblico più vasto.
Artista poliedrico e docente, Akil L. Zani è nato in Albania nel 1988. Ha trascorso i suoi primi anni nella terra natìa per poi trasferirsi in Italia, ove vive tuttora. Tra le sue pratiche il disegno, la composizione musicale, la scultura, la danza. Questo studio sull’arte è una raccolta di osservazioni e intuizioni a complemento del lavoro praticato in questi anni.
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