L’infanzia rappresenta sicuramente un periodo determinante per quella che sarà la vita da adulto, è come se le radici di un albero entrassero in profondità per dare stabilità al tronco e alla chioma traendo alimento dalla fertilità vitale del terreno. Molte persone, scrive Tony B. nella Prefazione, credono al detto che chi trascorre un’infanzia agiata si troverà impreparato quando da adulto dovrà affrontare le avversità della vita, mentre risulterà maggiormente pronto chi la trascorre in povertà. In questo modo, in parte, si crescerà fortificati e si comprenderà meglio il significato profondo della vita e l’istinto naturale di formare una famiglia. Così prende avvio la storia narrata in questo romanzo, tinteggiato di tanti colori, dal rosa dei momenti sereni al rosso della passione e dell’amore; dal giallo dei periodi più inquietanti al nero delle delusioni e dei tradimenti. Un mondo a colori, talvolta in bianco e nero, che racconta la bellezza della vita nonostante le tante difficoltà e la storia di una famiglia ma, soprattutto, la forza inarrestabile dell’amore.
Tony B. ha già pubblicato Viver felici e per sempre non è utopia… bensì una meravigliosa realtà! (Europa Edizioni, 2017), opera in tre volumi in cui il lettore troverà tante risposte e spunti di riflessione, in ambito religioso e civile, sui mali dell’umanità e sul vivere egoisticamente nella società. Oggi dà alle stampe Sindrome di classe… e grandi amori, testo di grande interesse per cineasti e appassionati di letteratura e cinema, perché offre degli spunti interessanti per ideare un film o una fiction.
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