Atto I
Italo Matteucci ha sedici anni ed è figlio di un funzionario fascista che collabora col Duce. È un ragazzo solitario, profondamente onesto, a volte saccente ma con un gran cuore, ostile alle crudeltà del Regime. Indignato di fronte a delitti, soprusi e repressioni, deciderà di unirsi in incognito a un gruppo di antifascisti, correndo due rischi: esser scoperto dai nuovi compagni, che ignorano il suo cognome, ed esser rintracciato dalla sua dispotica famiglia. Una storia avvincente, un romanzo di formazione, di scoperta dell’amicizia e dell’amore, e di ribellione al volere paterno. Un resoconto storico ricco di pathos e colpi di scena.
Lorenzo Viali nasce a Terni il 25 luglio del 2002 e si trasferisce a Rimini durante l’adolescenza. Terzo di sei figli, riscontra già da piccolo problemi di dislessia, poi amplificatisi col passare degli anni. Ciò però non lo ha fermato nella realizzazione del suo sogno, venuto alla luce in un periodo di sofferta solitudine data dal trasferimento. Preferisce definirsi un “raccontastorie” anziché uno scrittore.
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