Ai Grandi Magazzini del Centro, una struttura su tre piani, si vendono vestiti a prezzi accessibili alle signore della Catania bene. Il personale femminile è selezionato dal Megadirettore Clamoroso. Sono circa trenta le persone che vi lavorano nei vari reparti, tra commesse, responsabili di piano e magazzinieri; una di loro è Tea Spitaleri, una ragazza che si occupa dell’allestimento delle vetrine, decisamente diversa da tutte le altre, definite “superfighe”. La sua vita scorre tranquilla tra la creazione di scene bucoliche con i “suoi” manichini e la quotidianità ad Acireale, sino a quando una serie di strani omicidi la coinvolge direttamente. L’autore ci dona un’opera avvincente che mantiene alta la tensione fino alla fine, grazie all’ambientazione da cult movie e a una maledizione da spezzare.
Raffaele Musumeci nasce a Catania il 24 febbraio 1975. Da sempre appassionato lettore, comincia la sua esperienza con i gialli “classici” di Nero Wolfe, Agatha Christie e Conan Doyle. La lettura del genere lo porta naturalmente all’incontro con Il Nome della Rosa, di Umberto Eco, che apre a tutt’altro genere di letture. Dopo l’incontro col fumetto horror Dylan Dog comincia a scrivere racconti di genere, e ad appassionarsi alla lettura di Stephen King, prima di approdare al Fantasy a seguito dell’incontro con Il Signore degli Anelli, di Tolkien. Laureato nel 2001 in Lingue e letterature straniere moderne con una tesi dal titolo Il labirinto di libri ne “L’isola del giorno prima” di Umberto Eco. Nel 2001 frequenta l’Istituto di Formazione per il Giornalismo “Walter Tobagi” di Milano, svolgendo degli stage presso i quotidiani “Messaggero veneto”, “Repubblica”, “Corriere della Sera”. Dal 2004, lavora come giornalista per il “Giornale di Sicilia”, come corrispondente dalla provincia di Catania. Nel 2017 pubblica per i tipi di Carthago l’horror Marabecca. Nel 2020 pubblica il racconto Non vedo l’ora che arrivi il Natale nell’antologia Natale Horror 2020 edita da Letteratura Horror. L’anno successivo pubblica, sempre per un’antologia edita da Letteratura Horror, il racconto Provviste.
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