Paolo è un giovane medico in un ospedale del Nord. La sua carriera, appena avviata, si prospetta con un iter classico e scontato per un medico inserito in una struttura ospedaliera. Paolo però non ama le cose scontate e un giorno risponde a un annuncio di un giornale in cui si cerca un aiuto chirurgo per l’ospedale dell’isola di Pantelleria.
Negli anni ’70 l’isola non è ancora invasa dai turisti che arriveranno molti anni dopo, la situazione sanitaria è irta di difficoltà, i mezzi dell’ospedale cittadino sono scarsi, gli isolani devono aspettare a lungo le forniture ed eventuali trasferimenti. Chiunque si arrenderebbe rispetto a difficoltà del genere, ma non Paolo, che è affascinato da questa realtà piccola e unica, così lontana dai grandi centri del nord.
Passo passo, il medico di frontiera riuscirà ad accaparrarsi la stima e la simpatia degli isolani, diventando un punto di riferimento in quello che è a tutti gli affetti un osservatorio privilegiato sulla piccola società pantesca. Un libro di storie personali, di avventure e di aneddoti sia seri sia divertenti, che racconta un microcosmo unico nel suo genere, degno di essere ricordato dalle generazioni attuali.
Paolo Binda Zane è nato a Salò nel 1945 e si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1971 all’Università degli Studi di Modena, dove si è successivamente specializzato in Chirurgia generale. Ha dedicato i primi dieci anni dopo la laurea all’attività chirurgica, lavorando a tempo pieno all’ospedale di Monza e seguendo, nel tempo libero dall’ospedale, un giovane Maestro, il professor Marco Porati, nell’attività chirurgica privata in varie case di cura di Milano e provincia. Nel 1976, per circa sei mesi, e nel 1977 per un periodo più breve, è stato responsabile, con il titolo di Aiuto Dirigente, del reparto di chirurgia dell’ospedale “Bernardo Nagar” di Pantelleria. Nel 1980, lasciata l’attività chirurgica, ha lavorato in Arabia Saudita come direttore medico di una multinazionale statunitense; al ritorno in Italia, oltre ad aver espletato varie consulenze di organizzazione sanitaria, si è dedicato alla Medicina iperbarica, aprendo a Milano uno dei centri iperbarici più importanti d’Italia. Attualmente è presidente dell’Associazione nazionale dei centri iperbarici privati. Vive a Milano.
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