Isabella, Marianna, Giulia, Camilla e Gisella sono cinque donne che, pur non conoscendosi tra di loro, hanno in comune il fatto di essere mogli maltrattate in vari modi, sia fisici che psicologici, dai loro mariti. Gelosia, sottomissione, violenza: sono questi i tratti ormai abitudinari in cui sono sfociati i loro matrimoni e che si trovano sempre più spesso ad affrontare, e trovare la forza per cercare di venirne fuori non è per niente facile. La partecipazione ad alcuni incontri psicoterapeutici rappresenta l’occasione per condividere i racconti sulle proprie sorti e prendere consapevolezza del fatto che è necessario coalizzarsi per porre fine una volta per tutte alle vessazioni subite.
Pierluigi De Vecchi è nato a Trieste, dove tuttora risiede, nel 1948. Laureato in Legge all’Università di Trieste nel 1974, adesso pensionato, ha lavorato per tutta la sua carriera presso un’azienda di produzione di beni di largo consumo.
È un appassionato giocatore di bridge e adora viaggiare, soprattutto nei Paesi del terzo e quarto mondo. Scrive poesie, racconti e romanzi.
Ha pubblicato Dakota, un racconto corredato da numerose note di carattere storico, biografico e culturale sulla vita degli “indiani” delle praterie, una collezione di racconti intitolata Tempo e altre piccole storie e il romanzo Genio. Nel 2025 sono state pubblicate dodici sue poesie contribuendo, assieme ad altri sette autori ciascuno con altrettante poesie, alla realizzazione di un volume all’interno della collana di Poesia Contemporanea I poeti di Ponte Vecchio, edito da Omnibus.
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