«L’esistenza terrena si può rappresentare come un’ampia zona collinare con i suoi tanti avvallamenti. Bella da vedere, ma difficile da percorrere fra strade e stradine che si snodano ed intersecano in un complicato labirinto.»
Abbiamo a disposizione un tempo limitato, una manciata di decenni, poi il gioco finisce. Tutto qui? Vista da una certa ottica, sì… è tutto qui. Per comprendere la faccenda da nuovi punti di vista bisogna scomodare la filosofia, la sociologia, l’antropologia, ma soprattutto la teologia. Mente e spirito hanno sempre cercato di dare una risposta all’apparente inspiegabilità della temporaneità dell’esistenza. Vita dopo la morte, spiritualità, religioni, tutti concetti che tentano di far luce su qualcosa che sembra sfuggirci fin dall’alba dei tempi. E che relazione c’è tra tutto questo e la parte oscura degli esseri umani? Perché ci si uccide a vicenda? Perché si combattono guerre? Perché si compiono le peggiori efferatezze? A che serve? A queste e a tantissime altre domande tenta di rispondere il libro di Ferdinando Farinelli. Non c’è alcuna arroganza, né tantomeno pretese di verità rivelate. C’è, al contrario, una Fede autentica che non entra in conflitto con la ragione, una grande lucidità di pensiero ed un metodo espositivo che risulterà facile e piacevole a tutti.
Ferdinando Farinelli è nato a Perugia nel 1935 e vive in provincia di Torino. In gioventù si è dedicato allo sport, conseguendo un discreto successo e qualche medaglia. È sposato ed ha un figlio. Ha avuto l’onore di essere stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.