… Io sono il Diavolo e faccio il mio mestiere, ma non so esser cattivo più di tanto. Ci sono esseri umani peggiori di me e questi riescono anche ad andare in Paradiso… e nemmeno io so come fanno.
Nel Trecento, a Prato, città di santi e beati, vive Francesco Datini, mercante spregiudicato e completamente dedito ai propri loschi affari. Un giorno, il suo assistente gli legge qualche passo della Divina Commedia: fatta una sommaria valutazione dei propri peccati e peccatucci, Datini stabilisce di non volere per alcuna ragione finire all’Inferno. Prova prima a comprarsi un’Indulgenza, salvo poi scoprire che questa rimette solo i peccati temporali. Poi tenta con la penitenza e per quaranta giorni vaga per la città ridotto in tali condizioni che nemmeno i lebbrosi vogliono avere a che fare con lui. Ma, anche in questo caso, nessuna notizia da Dio. Non gli rimane che contattare il Diavolo e mettersi d’accordo con lui per un trattamento di favore. Scoprirà che il Diavolo non è come se l’è sempre immaginato e insieme andranno a visitare il Paradiso: qui, Datini troverà scansafatiche e perdigiorno della peggior specie e tutta una serie di strane sorprese…
Daniele Coppa è nato a Como, dove vive e lavora. È appassionato di storia, archeologia e teatro. Ha pubblicato finora: Antistoria Della Cucina: aneddoti, leggende e bufale sulla storia della cucina, dei cuochi e di quelli che sedevano a tavola (2017) e Nel Grembo degli Dei: quando gli uomini parlavano con le divinità (2019). Autore anche di diverse commedie teatrali di carattere storico.
Chiara Civettini, nata a Brescia nel 1994, si è laureata all’Accademia di Belle Arti di Verona in Pittura; è appassionata fin da piccola di storia e arte, lavora come caricaturista e illustratrice freelance.
Collabora anche come disegnatrice e pittrice per commissioni private.
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