Anastasia ha una nuova famiglia. Dopo la misteriosa morte del padre, medico, astrologo e consigliere del re, la ragazza si ritrova in un convento di suore. Tra loro c’è Miriam, una giovane dal passato terribile, che le presenterà Jeanne, soprannominata Jeanette nel villaggio di Domrémy. È il 1407, la competizione tra gli eredi al trono di Francia è al culmine, e gli inglesi sono sempre sul piede di guerra. Cosa possono avere a che fare tre giovani donne con le sorti di un intero Paese? All’inizio niente, visto che Anastasia e Miriam vivono al convento svolgendo l’attività di copiste, mentre Jeanne sembra combattere la sua battaglia personale contro le ingiustizie, senza però concludere granché.
Ma poi un fatto inaspettato cambierà il corso degli eventi: Jeanne sente delle voci che le rivelano che sarà lei stessa a foggiare il destino della nuova Francia. Molti la credono pazza. Le due amiche, invece, le danno fiducia perché con loro condivide segreti, passioni e il desiderio di cambiare il mondo. Passerà poco tempo prima che “Jeanne la pucelle” cominci a infuocare gli animi dei francesi.
Alessandra Giaccone ha esercitato la professione forense per più di vent’anni. Poi, dando ascolto alle proprie aspirazioni, ha deciso di cambiare formandosi come insegnante di Scuola Primaria e dell’Infanzia. Oggi esercita questa professione. Ha partecipato con un racconto al progetto di scrittura collettiva, pubblicato con il titolo Tina. Storie della grande estinzione (Aguaplano 2020). Ha scritto il romanzo Il caracolí e il frassino (Bookabook 2022). Dall’interesse per la Storia e la Letteratura si è alimentato il fuoco di questa nuova storia.
Emanuela –
Una storia “autentica” dove verità e fantasia si fanno compagne a braccio, appassionando il lettore e facendo nascere, pagina dopo pagina, il desiderio di “leggere” fino in fondo la storia di queste tre giovani donne legate da un’amicizia sincera che si rafforza nelle vicissitudini vissute legate al particolare momento storico…insomma un libro che si legge tutto d’un fiato che permette al lettore di toccare apici di commozione dentro sé
Alessia –
Un racconto storico accurato ed evocativo che scorre velocemente davanti agli occhi del lettore. Si trattiene il respiro all’ascesa della “Pucelle d’Orléans”, per poi riprendere fiato quando il ritmo della narrazione rallenta tra i sentieri del bosco lungo la Mosa. Qui nasce e diventa inscindibile il legame di amicizia di tre ragazze, Anastasia, Miriam e Jeanne, che nutrono e sostengono vicendevolmente le proprie identità di donna durante l’opprimente Guerra dei cent’anni.
Fabio –
Letto tutto d’un fiato. Interessante intreccio tra la parte storica e quella d’invenzione. Delicato e forte al contempo. Da leggere!
Erica –
Racconto molto avvincente e appassionante. Le capacità descrittive dell’autrice mi hanno fatto sentire parte del racconto facendomi percepire tutta la storia come un esperienza vissuta in prima persona, l’ho trovato anche molto commovente. Consigliatissimo!
Valentina –
Libro evocativo, suggestivo e storico. Dalle righe di questa abilissima scrittrice nasce un intreccio di valori e di emozioni vibranti, con un ritmo coinvolgente che ti trascina dentro la storia. Straconsigliato!!!
Alice Chinnici –
L’autrice riesce a portati dentro la narrazione suscitando profonde emozioni e importanti riflessioni.
Consigliatissimo
Alessandra –
Si tratta sì di un racconto ambientato in una epoca storica per noi lontana ma attualizzabile in quanto vengono trattati argomenti coinvolgenti (amicizia, guerra, parità di genere)sia per adulti sia per i ragazzi.
Inoltre ho apprezzato molto le suggestioni musicali all’inizio di ogni capitolo: Innanzitutto la lettura diventa più coinvolgente e ti fa immergere del tutto nella vicenda trattata, inoltre ho scoperto anche brani musicali che non avevo mai ascoltato.
Da leggere!!
Elvira Dragonia –
Libro letto tutto d’ un fiato, scorrevole con bellissime descrizioni, dei luoghi e dei personaggi.
Amando già di mio la figura storica di Jeanne D’ Arc
ho apprezzato particolarmente questa interpretazione sensibile dell’ autrice.
Consigliato.
Salvatore –
Splendido racconto storico che fa conoscere una Jeanne oltre che battagliera , come l’autrice, anche una Jeanne capace di rispettare e volere bene, una donna sensibile . Una donna , che come quelle di oggi , ha paura di essere stuprata e che chiede di non essere sorvegliata da uomini ( oggi si direbbe Stalking). Lettura semplice, facile, scorrevole giusta per tutte le età sopratutto per ragazzi , da leggere in classe sarebbe l’ideale. Bravissima Ale
Giorgio –
Alessandra Giaccone torna a deliziarci con la sua scrittura delicata in questa storia tutta al femminile che prende spunto dalla storia ancor più che dal culto popolare per regalarci una intima riflessione sulla condizione delle donne (con un occhio abbastanza poco velato al presente). Terminata la lettura mi è venuta voglia di approfondire le vicende storiche e questo è un ulteriore punto a favore. Pedagogico per i ragazzi, ma ancor più per molti adulti (non è mai troppo tardi)