«DA CHE TI HO VISTO, TI AMO SENZA LIMITI, SENZA TEMPO,
TOTALMENTE, CON TUTTA ME STESSA E NIENTE,
NEANCHE IL TERMINE DI QUESTA ESISTENZA MORTALE,
POTRÀ MAI CANCELLARE CIÒ CHE PROVO PER TE.»
Maddalena è giovane, come il suo Srabadori, il ragazzo a cui ha rubato il cuore. Siamo in Sardegna, esattamente all’inizio del Ventesimo Secolo, tra il 1900 e il 1901. Un tempo che sembra appartenere ad un’altra era geologica, ma che si nasconde ancora nella memoria di chi si è sentito parte di un’epoca importante grazie alle parole di chi l’ha vissuta. I due giovani desiderano soltanto un futuro insieme, costruito con l’amore e sull’amore. Ma il sentimento terreno, nonostante la sua grande importanza, da solo non può bastare a difendersi anche dalle invidie e dalle meschinità che il male sa rendere reali. Bisogna appellarsi ad una forza spirituale, ad una Luce più potente di qualsiasi oscurità.
Barbara Sitzia nasce a Torregrande (Oristano) il 31 luglio 1971. Docente e scrittrice, è vincitrice di diversi e importanti riconoscimenti nazionali e internazionali maturati sia come insegnante che come autrice di racconti, romanzi e testi teatrali. Studiosa dei maestri d’ascia nell’ambito della cultura alieutica sarda, risiede nell’isola di Sant’Antioco dove coltiva da anni la sua passione musicale che esprime come direttrice di un coro polifonico presso la basilica della città e come cantante lirica e di corale. Distaccata dal settembre 2017 presso il Ministero degli Esteri italiano, insegna a Marsiglia in una scuola internazionale.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.