Nel cielo stellato di montagna, in Kosovo, nascevo io, figlia di un Dio, figlia di più di un Dio, figlia delle stelle, figlia di un uomo e di una giovane donna ma, soprattutto, figlia di mio padre.
Ho viaggiato tanto, ho viaggiato con lui, e ho viaggiato sola, grazie a lui. Un padre ti mette al mondo, ti salva la vita, e poi te lo strappano via, quando è lontano, troppo lontano e resta indelebile, nella tua pelle. Questa è la sua storia, la mia storia, la nostra. Questa è la storia della mia pelle, di un viaggio che è iniziato lontano, e molto tempo fa. Adesso posso finalmente raccontarlo, adesso posso dire: abbiate coraggio.
Ljuljete Salahi nasce a Krasaliq, in Kosovo, il 28 luglio 1982. Oggi vive ad Anzola dell’Emilia, in provincia di Bologna, assieme alla sua famiglia. Lavora in un maglificio che si occupa di alta moda.
Véronique Lavillaureix –
Mi piace, perché è assolutamente autentica storia, scritta con pudore e con il cuore oltre che pelle.
Sincerità e volontà di chi vuole aiutare tutti coloro che potrebbero essere in difficoltà fisica e fargli capire che non c’è bisogno di diventare celebre per riuscire… basta volere e credere. Innanzitutto in se stesso, qui in se stessa !!