Nel paesino di S., situato in un’aspra ma incantevole regione della Sardegna, la dolce Gonaria, ancora fanciulla, s’innamora di Giacomo. Il suo sentimento è ricambiato e ben presto rimane incinta: è uno scandalo e le due famiglie corrono subito ai ripari, combinando il matrimonio tra i due ragazzi.
Poco tempo dopo, senza avvertire nessuno, Gonaria, con la figlia Maria in braccio, si presenta a casa della zia Maddalena: è fuggita. Ma perché? Non stava forse coronando il suo sogno d’amore? Perché scappare da ciò che aveva desiderato sin da piccola?
La storia di Gonaria si intreccia con le vicende di paese e le parole di vecchi e bambini, in una narrazione che riprende uno spaccato di vita fatto di fatica, duro lavoro e miseria, ma dove è ancora forte un grande senso di comunità.
Nato a Sassari il 28 febbraio 1958, dove ha conseguito il diploma tecnico di Perito agrario. Attualmente impiegato nel Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna. Da sempre amante della natura, cresciuto nella campagna sarda, contraddistinta da spazi infiniti, dove i profumi del cisto, delle ginestre, dell’elicriso e i chiaroscuri riempiono l’anima, dove il tempo è ritmato dal trillo delle cicale e il canto notturno dell’assiolo.
Residente in Lei, piccolo paese nella provincia di Nuoro, ai piedi della catena del Marghine. Paese da cui si domina la vallata del fiume Tirso, in cui è ambientato il manoscritto, in parte sunto di racconti davanti al focolare, di ricordi personali, condito da una spensierata e irrefrenabile fantasia.
Andrea –
ottimo libro, raccontato e descritto con cura, mi ha fatto ritornare indietro nel tempo ai tempi della mia adolescenza. Complimenti.
Marco Ghisu –
Un racconto venato di soffusa nostalgia, rievocante luoghi e persone di un passato familiare che si affaccia prepotente nella descrizione dell’ambiente, dei fatti e, soprattutto dei personaggi che partecipano a vario titolo all’evolversi della tragica vicenda d’amore e morte. Un racconto che pure contiene una morale : la necessità d’amare incondizionatamente perché solamente l’amore è ciò che conta nel vivere. Mano nella mano.
Ethel –
Un mondo antico in cui calarsi e vicende e sentimenti di ogni tempo. Dalla minuziosa descrizione dei paesaggi traspare il grande amore per la natura dell’autore.
Lettura piacevole e consigliata.
Antonio Fiori –
Uno spaccato di vita vissuta, due comunità rurali molto simili, separate dal fiume Tirso che da il nome alla vasta vallata, personaggi che si muovono in un mondo arcaico ormai scomparso dove la tradizione, la parola data, costituiscono un valore inestimabile che gli abitanti delle zone rurali dell’isola sarda conoscono bene e questo romanzo breve ha il grande pregio di ricostruire fedelmente. Bravo l’Autore che nella sua opera prima promette davvero di poter deliziare il lettore con le prossime opere che attendiamo con trepidazione…
Canuzzeddu –
UN RACCONTO DOLCE CHE MI HA ACCOMPAGNATO,
NEI RICORDI DEL PAESE E IN QUELLA SEMPLICITA’ PERDUTA. CON LE STAGIONI E LA NATURA CHE SCANDISCONO IL TEMPO. MI E’ PIACIUTO TANTO ANCHE IL LINGUAGGIO SEMPLICE , DETTAGLIATA E SCORREVOLE UTILIZZATO DALL’ AUTORE CHE RIMARCA SECONDO ME, IL SUO AMORE PER LA NATURA PER LE PERSONE.
Alessandra –
Con straordinaria capacità l’autore in poche pagine riesce a descrivere la Sardegna in ogni sua sfumatura.
Da leggere tutto d’un fiato!
Maria Catalina Marini –
Un libro scritto con impeccabile cura , un storia d’amore in un contesto reale , ambientato in una parte di Sardegna , con salde tradizioni e ricca di valori tutt’ora attuali , vigenti e genuini in paesaggi da favola che parlano di una natura incontaminata , descritta meravigliosamente e che invitano il lettore a riflettere sui valori della natura umana che sono universali
Traspare l’immensa sensibilità dell’autore , l sua grande umanità e saggezza e l’amore per l sua terra e la sua gente .
Un vero canto alla vita